Ci siamo. Hai finalmente deciso di acquistare il tuo primo drone.
Ma siccome sei un principiante, hai giustamente deciso di cercare un buon modello adatto a chi è agli inizi.
Tuttavia, di modelli di droni ce ne sono davvero tanti, anche per principianti, e le varianti possono essere diverse:
- Vuoi fare solo foto e video con gli amici? Vuoi portartelo in viaggio? Vuoi un modello che ti segua mentre corri?
- E poi, vuoi un modello per cui non serve il patentino?
- Infine, quanto vuoi spendere?
In questo post ti mostrerò tutto quello che devi considerare e come orientarti per la scelta del drone più adatto per un principiante.
Elenco dei contenuti
Droni per principianti in base all’utilizzo
A mio parere questo è l’aspetto più importante di tutti.
Scegliere il migliore drone per principianti vuol dire per prima cosa capire cosa vuoi davvero farci con il drone.
In base al tipo di utilizzo un modello di drone può essere decisamente più indicato rispetto ad un altro, o magari per un utilizzo particolare hai bisogno di una funzionalità specifica che si trova solo in alcuni modelli.
Vediamo se riusciamo ad aiutarti.
Per foto e video di alta qualità
Sono in tantissimi, e giustamente, gli appassionati che si avvicinano al mondo dei droni per le potenzialità che questi hanno di realizzare foto e video speciali.
Dopo tutto, anche per noi è stata la stessa cosa.
Quindi, dei buoni droni per principianti che consentano di fare foto e video di alta qualità devono avere delle caratteristiche precise.
In particolare, devono avere una videocamera da 4k e uno stabilizzatore gimbal a 3 assi.
La videocamera in 4k, come già puoi intuire, serve per avere un’ottima qualità delle immagini. Mentre il gimbal a 3 assi serve per eseguire riprese molto stabilizzate, diminuendo o azzerando le vibrazioni, e soprattutto per ruotare la videocamera in varie direzioni in modo da fare tanti tipi di riprese.
I modelli che consigliamo ai principianti per questo scopo sono lo Xiaomi fimi x8 SE e il DJI Mini 2.
Per le riprese sportive
Hai visto per caso dei video di runner che correvano da soli in mezzo al nulla, ripresi dall’alto da un drone che li seguiva?
Ecco, quando parlo di riprese sportive intendo più che altro queste robe qui, tanto per capirci. Non è che esistano dei droni più o meno adatti per lo sport.
Esistono però dei droni che consentono allo sportivo, anche e soprattutto da solo, di eseguire delle riprese in automatico mentre si pratica l’attività.
Con la tecnologia GPS Tracker si può pre-impostare un percorso e un tipo di ripresa che il drone seguirà con precisione.
Ma esiste anche la tecnologia Follow Me con cui il drone segue automaticamente il soggetto che viene impostato, rendendo tutto ancora più semplice.
Per rendere tutto più sicuro poi ci vengono in auto i sensori di bordo per evitare autonomamente gli ostacoli.
I modelli che consigliamo ai principianti per questo scopo sono il DJI Mini 2 e il DJI Mavic AIR 2.
Per divertirsi
Tanti principianti invece non hanno delle pretese particolari. Chi si affaccia per la prima volta al mondo dei droni spesso lo fa solo per iniziare a divertirsi testando le potenzialità di questi apparecchi.
In questo caso, quello che conta di più è la semplicità di gestione e la sicurezza. O meglio, la sicurezza conta sempre, ma se come spesso avviene, si compra un drone e lo si utilizza con gli amici, in famiglia e con i figli piccoli, allora è davvero importante che i droni siano dotati di quanti più dispositivi di sicurezza possibile, vista l’inesperienza del pilota.
I modelli che consigliamo ai principianti per iniziare a divertirsi con i droni senza spendere un capitale sono il DJI Tello, il DJI Spark e in generale tutti i droni giocattolo che non necessitano di patentino.
Per viaggiare
Stai pensando a che riprese pazzesche potresti fare grazie a un drone nella tua prossima vacanza.
Concordo pienamente, ed è la stessa cosa che faccio sempre anch’io.
Tuttavia, in questo caso ti conviene pensare ad un fattore in particolare, e cioè l’ingombro.
Se ti muovi in macchina e hai spazio in abbondanza non ci sono particolari problemi, potrai portarti dietro anche i modelli di droni più grossi.
Ma se viaggi in treno o ancora peggio in aereo, o comunque hai delle limitate possibilità di carico, allora ti conviene considerare l’ingombro totale del drone.
Per fortuna, esistono dei droni per principianti davvero di dimensioni ridotte, e soprattutto con i bracci delle eliche richiudibili così da diminuire ulteriormente l’ingombro.
Per questo scopo possiamo consigliarti l’intera linea DJI Mavic o il Parrot Anafi.
Droni per Principianti in base al patentino
E qui arriviamo ad uno dei punti più cruciali.
Se non l’hai ancora letto o sentito, sappi che per pilotare molti droni che hanno delle caratteristiche particolari, è necessario l’ottenimento di uno speciale patentino, che si ottiene effettuando un esame online.
Nello specifico, si tratta di ottenere l’Attestato di Pilota APR per le operazioni non critiche. Se vuoi approfondire la materia puoi leggere il nostro post per il drone ci vuole il patentino.
Prima di proseguire, ti dico subito che per certi modelli non serve avere il patentino. Tuttavia, il patentino non è l’unica cosa da considerare per pilotare i droni, ci sono anche l’assicurazione e il QR-Code.
Ma veniamo a noi, di droni buoni per un principiante, di una certa qualità, che non necessitano di patentino, non ce ne sono molti. Puoi valutare il DJI Tello ma di sicuro il migliore e il più famoso è il DJI Mini 2.
Droni per principianti in base al prezzo
Scegliere un drone per principianti vuol dire anche e ovviamente fare una considerazione di prezzo.
Se una cosa la si deve provare per la prima volta, è meglio evitare di spendere subito delle cifre importanti, anche perché con i droni ci vuole poco ad arrivare a cifre che possono fare tremare il nostro portafoglio.
Dall’altro lato, c’è anche chi non ha problemi a spendere qualcosa in più fin dall’inizio.
Detto questo, abbiamo diviso i migliori droni per principianti in commercio secondo tre fasce di prezzo, per accontentare un po’ tutti.
Prezzo fascia bassa
Prezzo fascia media
Prezzo fascia alta
Tecnologia in aiuto dei principianti
Se sei un principiante, vuol dire che non hai esperienza di pilotaggio di questi dispositivi. Questo vuol dire che potresti fare degli errori che potrebbero costarti caro. Potresti danneggiare il drone, o ancora peggio farti male o fare male a qualcun altro.
Per questo motivo riteniamo che i migliori droni per principianti siano quelli che hanno delle funzionalità e delle caratteristiche ben precise.
Nello specifico:
- Blocco automatico delle eliche in caso di urto: soprattutto se l’urto è sulla faccia di qualcuno, c’è poco da spiegare
- Atterraggio assistito: è una delle fasi più ostiche per un novizio, quindi ben venga un aiuto automatico per l’atterraggio
- Funzione Auto Return: potrai non crederci, ma una volta in volo, perdere di vista un drone è davvero un attimo, e se sei un principiante potresti avere difficoltà a farlo tornare. C’è anche poi la questione della batteria, per questo alcuni modelli hanno la funzione Auto Return automatica quando la batteria sta per scaricarsi
- Sensore di prossimità e infrarossi per rilevamento ostacoli: abbastanza semplice da capire perché sia importante, soprattutto se non sei ancora padrone dei movimenti del drone
- GPS Tracking: un grosso aiuto per rendere l’attività più semplice, più sicura, e per ritrovare il drone nel caso cada da qualche parte (succede anche questo…)
- Funzione Follow Me: utile per fare delle riprese in modalità automatica lasciando che il drone segua un soggetto da noi identificato tramite apposito comando senza che il pilota interagisca sui comandi del velivolo se non per riprenderne il controllo in caso di emergenza o termine della ripresa.
Aspetti da approfondire per l’acquisto
Vuoi approfondire ulteriormente l’argomento? Fai assolutamente bene. Ecco una lista di elementi a cui ti consigliamo di interessarti per imparare davvero come funzionano e soprattutto come si scelgono i droni:
- Autonomia
- Caratteristiche camera
- Memoria (della scheda SD o del drone)
- Velocità di scrittura dati su scheda SD
- Presenza o meno di sensoristica anticollisione o assistenza al volo
- Ricambi
- Velocità e Peso
- Raggio d’azione controller/drone
- GPS e Glonass
- Controller
Se invece sei curioso di sapere quali sono i nostri modelli preferiti in assoluto, ti consiglio di consultare la nostra guida sui migliori droni per principianti.
Quali documenti potrebbero servirti
Per pilotare un drone in sicurezza e nel rispetto delle norme sono necessari dei documenti e delle pratiche.
Non spaventarti.
La cosa più importante, nel caso il drone lo richieda (ovvero se pesa più di 250 grammi) è l’ottenimento del patentino online, ovvero l’Attestato per Pilota APR A1-A3.
A seguire dovrai pensare registrarti come pilota sul sito D-Flight.it, così da registrare anche il tuo drone e ottenere il QR da applicare su di esso (è una sorta di targa per l’identificazione).
Infine, l’assicurazione, obbligatoria e assolutamente da fare per dormire più serenamente.
Abbiamo parlato tanto di questi argomenti su questo sito, ad esempio se serve il patentino per pilotare i droni. Dagli un’occhiata.