Patentino drone estero: validità, riconoscimento e altro

aereo in volo tra nuvole

Ce lo siamo chiesti anche noi ormai diversi anni fa.

“Esiste un patentino internazionale per i droni?”

Purtroppo no, allo stato attuale non esiste un patentino internazionale per il pilotaggio di droni UAS. Ogni paese o federazione di paesi (come ad esempio l’UE) ha i propri regolamenti.

Bisogna quindi fare le proprie ricerche prima di portarsi il drone all’estero, per vacanza o per lavoro.

Ma vediamo un po’ meglio la situazione patentini-attestati all’estero.

I patentino droni conseguiti all’estero sono riconosciuti in Italia?

Sono riconosciuti in Italia solamente gli attestati A1-A3 e A2 conseguiti in altri paesi dell’Unione Europea, più precisamente in paesi EASA (European Union Aviation Safety Agency).

Ad esempio, gli attestati ottenuti in Inghilterra e in tutto il Regno Unito non sono validi in Italia, a seguito dell’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea con la Brexit.

Ormai la “caccia al patentino drone estero” sembra quasi diventato un gioco (alcuni stanno facendo una vera e propria collezione). L’importante è capire sempre che l’Italia fa parte dell’Unione Europea; quindi, nel nostro paese sono validi solo gli attestati conseguiti presso altri paesi dell’UE, come ad esempio in Lussemburgo.

Come funziona con l’A2?

L’Attestato A2 è per definizione un attestato EASA, quindi dell’Unione Europea, quindi valido solo tra i paesi dell’UE, e non in altri. Altri paesi esteri extra-EU potrebbero avere altre regole che vanno verificate caso per caso.

Se hai conseguito l’A2 in un altro paese UE è certamente valido in Italia, o lo stesso vale per l’A2 conseguito in Italia.

Puoi anche utilizzare l’A1-A3 preso in un paese UE per fare poi l’esame A2 in Italia (in questo caso serve solo una procedura chiamata “Comunicazione attestato UAS A1-A3 estero” che fai direttamente dal sito ENAC).

Un patentino drone conseguito in Italia è valido all’estero?

Un patentino drone conseguito in Italia è valido all’estero solamente nei paesi dell’Unione Europea, o meglio nei paesi che fanno parte di EASA. Le regole sul volo dei droni nei paesi europei sono le stesse, ma è necessario verificare eventuali piccole differenze in ogni paese in cui si intende pilotare il drone.

L’Attestato A1-A3 italiano non è valido nei paesi esteri al di fuori dell’UE. Ogni paese extra-UE avrà il suo regolamento, e sarà necessario verificare la necessità o meno di attestati, registrazioni o assicurazioni prima di pilotare il drone.

Il regolamento sui droni è uniformato in tutta l’UE, vige infatti il regolamento EASA. Tuttavia, ogni paese ha ancora il controllo di alcuni aspetti del regolamento, ad esempio le zone con limitazioni al volo o completamente interdette.

Questo vuol dire che quando sei in vacanza in un paese EU e vuoi far volare il tuo drone, il tuo Attestato A1-A3 o A2 sarà valido e accettato, ma dovrai comunque verificare eventuali norme specifiche di quel paese, e soprattutto capire come verificare se le zone in cui vuoi volare hanno limitazioni o meno al volo.

In sostanza, in Italia usiamo tutti il sito D-Flight; negli altri paesi europei devi trovare il sito specifico.

Come funziona il patentino in altri paesi esteri extra-UE?

Che in UE le regole sono praticamente le stesse, e che i vari patentini sono validi su tutto il territorio l’abbiamo capito.

Ma come funziona negli altri paesi che non sono UE?

Vediamone qualcuno insieme.

Inghilterra

Le norme per pilotare un drone nel Regno Unito sono estremamente simili a quelle UE, questo perché prima della Brexit il Regno Unito stava uniformando il suo regolamento a quello EASA.

Serve anche qui un attestato che va preso con esame online gratuito, è necessario registrarsi pagando la tassa annuale di 9 sterline, e apporre un codice univoco sul drone.

Parliamo di tutto quello che riguarda il patentino drone inglese in questo post.

Svizzera

Nonostante non faccia parte dell’Unione Europea, la Svizzera ha comunque adottato il regolamento EASA per i droni (trovi qui tutte le info)

L’Attestato A1-A3 e A2 conseguito in Italia è quindi valido in Svizzera e viceversa. Volendo puoi addirittura conseguire gli Attestati presso l’Authority svizzera, online e completamente gratis.

È valida anche la registrazione fatta su D-Flight e il QR-Code che abbiamo messo sul drone (non serve quindi registrarlo anche sul sito svizzero.

Stati Uniti

Negli Stati Uniti è necessario conseguire un patentino per poter volare a scopo ricreativo, quindi non per lavoro o attività professionale.

L’Attestato è il Certificato TRUST, ovvero The Recreational UAS Safety Test. Qui puoi trovare il sito web.

Ottenerlo è estremamente semplice. Sul sito basta seguire la procedura e leggere le varie sezioni, completando i vari quiz.

Sul sito sono poi elencate e spiegate in maniera molto chiara tutte le norme che è necessario seguire per volare in sicurezza e a norma in America.

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