I droni possono volare di notte?

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Le riprese notturne con un drone, se fatte bene, sono davvero affascinanti.

Ma è normale che a tanti appassionati sorga il dubbio se il volo notturno con un drone sia effettivamente consentito, e se esistano particolari limitazioni di peso o altro.

Facciamo chiarezza.

È consentito far volare un drone di notte, a patto che il drone venga pilotato a vista (VLOS) e che sia munito di luci aeronautiche standard (rossa, verde e bianca). Dal 1 luglio 2022 invece, a seguito dell’emendamento 2020/639, sarà obbligatoria solo una luce verde lampeggiante.

Questa modifica verrà fatta con il principale scopo di poter distinguere più facilmente i droni dagli aeromobili con equipaggio.

Detto questo, la principale discriminante che “consente” o meno l’utilizzo del drone di notte è la presenza o meno delle luci di segnalazione. Nello specifico, la luce verde deve essere posizionata sul lato destro, quella rossa sul lato sinistro, e quella bianca nella parte posteriore.

Molti droni in commercio non ne sono provvisti, quindi occorrerà comprare un set di luci adatte da attaccare manualmente al drone. Qui su Amazon puoi vederne uno perfetto.

Nei prossimi mesi invece i produttori di droni si adegueranno, e col tempo vedremo arrivare sul mercato droni già muniti di luce verde obbligatoria.

Cosa si intende di preciso per “notte”?

Partiamo dalla spiegazione complicata, e passiamo poi a quella estremamente semplificata.

Secondo il Regolamento di esecuzione (UE) n. 923/201, per “notte” si intendono “le ore comprese tra la fine del crepuscolo serale civile e l’inizio del crepuscolo mattutino civile. Il crepuscolo civile termina la sera quando il centro del disco solare si trova 6 gradi sotto la linea dell’orizzonte e inizia il mattino quando il centro del disco solare si trova 6 gradi sotto l’orizzonte”.

In soldoni cosa vuol dire?

Avrai notato che anche dopo che il sole è tramontato completamente, per qualche minuto la visibilità è ancora molto buona e si può fare tutto senza bisogno di illuminazione aggiuntiva.

Quel breve periodo è appunto ciò che è compreso tra il tramonto effettivo (quando il sole sparisce) e il crepuscolo civile. In quel breve periodo dopo il tramonto puoi ancora utilizzare il drone senza luci di posizione, perché si tratta ancora di periodo diurno.

Idem per la mattina: già qualche minuto prima dell’alba effettiva, quando la visibilità è già buona, quello è l’inizio del crepuscolo mattutino civile. Anche in quel caso si tratta già di periodo diurno e le luci non servono più, anche se il sole non ha fatto la sua comparsa.

Per spiegarla ancora più facile, puoi pilotare il drone senza luci di segnalazione fino a pochi minuti dopo il tramonto, e fino a pochi minuti prima dell’alba. Pochi minuti dopo il tramonto, quando la visibilità effettivamente inizia a scarseggiare, è obbligatorio far partire le luci.

ATTENZIONE: il periodo che passa tra tramonto/alba e il relativo crepuscolo civile è di pochi minuti. Quindi non esagerare. Di base tieni conto che dopo il tramonto o prima dell’alba è comunque meglio usare le luci.

Servono luci particolari?

Come accennavo prima, i modelli futuri di drone arriveranno già equipaggiati di luci verdi lampeggianti per il volo notturno.

Per quelli già acquistati invece bisogna correre ai ripari munendosi di gadget esterno da aggiungere al nostro drone.

Se ne trovano diversi in circolazione nei vari eCommerce. Ad esempio puoi provare questa luce acquistabile su Amazon. Ha 3 tipi di colori, rosso, verde e bianco, 6 tipi di lampeggiamenti a 360° visibili fino a 3 km, e lampeggia fino a 8 ore. Poi, potendo essere applicato al drone in 3 modi diversi, è praticamente compatibile con tutti i modelli.

Attenzione al peso

Visto che stiamo parlando di aggiungere dei pezzi al nostro drone, stiamo di fatto aggiungendo del peso al totale complessivo.

Avrai sentito o letto che i droni vengono classificati in base al peso, e che il peso di 250 grammi è lo spartiacque tra la possibilità di pilotare un drone senza nessun patentino, e la necessità invece di essere in possesso quantomeno dell’attestato basico.

Tuttavia, quando si parla di droni, non si considera solo il peso effettivo del drone originale, ma il peso complessivo a fronte di qualsiasi aggiunta che abbiamo potuto fare.

Se quindi il tuo drone pesa 249 grammi, ma tu gli aggiungi luci o altri gadget e il suo peso complessivo diventa di 290 grammi, sei finito nella categoria in cui è necessario essere in possesso del patentino online.

Per capire meglio il discorso del patentino, puoi leggere il nostro post per il drone ci vuole il patentino.

Perché si abbandonano le luci aeronautiche?

Come riportato all’inizio, fino al 1° luglio 2022 per poter volare di notte con il nostro drone dovremo seguire le stesse regole riguardo l’illuminazione degli aeromobili con equipaggio.

Queste regole prevedono l’utilizzo di una luce verde sull’ala o comunque sul lato destro dell’aeromobile, di una rossa sul lato sinistro, e di una bianca sulla parte posteriore.

Come è facile intuire, con una configurazione del genere diventa molto più semplice capire con certezza la direzione di volo di un mezzo, cosa che non è sempre facile quando si guarda un oggetto volante in cielo senza precisi riferimenti spaziali.

Con il nuovo regolamento invece si è voluto prendere una strada diversa. In poche parole, si è preferito attuare una distinzione chiara tra droni, quindi aeromobili senza equipaggio, e aeromobili con equipaggio, il tutto per facilitare il riconoscimento degli uni dagli altri.

Aggiornamento nuovo regolamento EASA 2021

Per chi è interessato e vuole approfondire, ecco i riferimenti normativi precisi per informarsi con precisione su questo cambiamento e sul regolamento.

Quello che dobbiamo visionare è il Regolamento Di Esecuzione (Ue) 2020/639 della Commissione uscito nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il 12 maggio 2020.

Il riferimento a questa modifica lo trovi subito nel primo elenco di punti, precisamente al punto 8, e recita “Al fine di migliorare la visibilità degli aeromobili senza equipaggio durante i voli notturni, e in particolare per consentire a una persona a terra di distinguere facilmente gli aeromobili senza equipaggio da quelli con equipaggio, dovrebbe essere attivata una luce verde lampeggiante sugli aeromobili senza equipaggio.”

Per sapere con precisione invece da quando questa regola entrerà ufficialmente in vigore, bisogna cercare l’articolo 23, punto 3.

Per farla più semplice, cerca “UAS.OPEN.060” all’interno della pagina, troverai i due riferimenti. Il secondo è appunto la norma sulle luci, il primo è in merito alla data: “Il punto UAS.OPEN.060, punto 2, lettera g), si applica a decorrere dal 1° luglio 2022.”

4 thoughts on “I droni possono volare di notte?

  1. Ciao! La luce verde lampeggiante del Dji mini SE rispetta quanto richiesto per il volo notturno dal 1 Luglio?

    1. Si, dal 1° Luglio 2022 per il volo notturno è richiesta la sola luce verde lampeggiante e il DJI MINI SE rispetta questa regola.

  2. Salve Gabriele , io sono Cetrone Mauro , ho bisogno di un drone per controllare dall’alto la mia azienda agricola , vorrei alcuni informazioni per il tipo di drone che dovrei comprare , io non ho esperienza.

    1. Per iniziare e non volesse ottenere il patentino, può acquistare un DJI Mini 2/3 (può trovarlo comodamente qui su Amazon), deve registrarsi sul portale di d-flight per otterne QR code da apporre sul drone e sul radiocomando e occorre fare anche assicurazione per responsabilità civile con massimale minimo di 990.000,00€ (va bene anche una di cui già dispone). Per capire come approcciarsi ci sono diversi video su YouTube che sono molto istruttivi.

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