Il patentino drone A1-A3 è il primo attestato necessario a qualsiasi pilota di droni per poter utilizzare droni con peso uguale o superiore a 250 grammi. Senza il patentino o attestato A1-A3 è possibile pilotare solo droni di peso inferiore a 250 grammi.
Il patentino drone A1-A3 consente di pilotare droni con marcatura di classe (da C0 a C4) rispettando i regolamenti della Categoria Open, che consentono operazioni di volo a basso rischio ma senza necessità di autorizzazioni da ENAC o altri enti.
In Italia il patentino A1-A3 si ottiene tramite esame online da effettuare sul sito ENAC al costo di 31 euro. È possibile però ottenerlo gratis sfruttando altri paesi europei, come il Lussemburgo. I patentini A1-A3 drone ottenuti in altri paesi europei sono validi anche in Italia.
L’esame per il patentino A1-A3 consiste in una serie di domande a risposta multipla che coprono i principali argomenti trattati durante il corso di formazione. Le domande riguardano le normative per l’uso dei droni, le categorie operative (A1 e A3), le limitazioni di volo, la meteorologia, le responsabilità del pilota, e le misure di sicurezza.
In questo articolo tratteremo tutte le caratteristiche del patentino drone A1-A3 e la differenza con l’A2, della procedura d’esame, dei regolamenti che lo riguardano, e le risposte ad ogni dubbio.
Elenco dei contenuti
A cosa serve il patentino A1-A3 per droni?
Il patentino A1-A3 dei droni serve per certificare l’idoneità del pilota a utilizzare droni UAS (Unmanned aerial system o Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto) con specifiche caratteristiche tecniche, in determinate condizioni di volo, sul territorio Europeo.
A partire dal 1° Gennaio 2024, i droni che è possibile pilotare con patentino A1-A3 sono i droni che posseggono le caratteristiche tecniche specificate nelle regole della Marcatura di Classe. Le condizioni di volo basilari che è necessario rispettare con il patentino droni A1-A1 sono volo sempre a vista (VLOS), altezza massima di 120 metri e solo nelle aree non limitate, distanza di sicurezza da persone e cose.
L’attestato A1-A3 garantisce che il pilota conosca le normative e le regole di sicurezza necessarie per evitare rischi a persone a cose durante il volo, ed è un requisito legale per l’uso di droni a scopo sia ricreativo che professionale in tutti i paesi EASA (Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea). I paesi EASA comprendono tutti i paesi UE più Islanda, Liechtenstein, Svizzera e Norvegia.
Il patentino o attestato A1-A3 è il primo dei patentini droni conseguibili da chiunque voglia pilotare un drone.
Quando il patentino A1-A3 droni è obbligatorio?
Il patentino A1-A3 droni è obbligatorio per pilotare qualsiasi drone UAS di peso maggiore o uguale a 250 grammi e fino a 25 kg, sul territorio UE (più Islanda, Liechtenstein, Svizzera e Norvegia) secondo le norme della Categoria Open. L’obbligatorietà dell’attestato A1-A3 è stabilita dal Regolamento di Esecuzione (EU) 2019/947.
La Categoria Open è una classificazione del regolamento europeo per i droni che riguarda le operazioni a basso rischio. La Categoria Open si suddivide in tre sottocategorie: A1, A2 e A3, ognuna con requisiti specifici per il tipo di droni utilizzati e le condizioni operative.
Il patentino A1-A3 (o attestato di pilota remoto A1-A3) consente di pilotare droni UAS nelle sottocategorie A1 e A3, ma non nella sottocategoria A2.
Cosa posso fare con il patentino A1-A3 dei droni?
Il patentino droni A1-A3 consente di pilotare droni UAS di peso compreso tra i 250 grammi e 25 chili nelle sottocategorie A1 e A3 della Categoria Open, fino a un massimo di 120 metri di altezza tranne le aree con limitazioni o interdette, in modalità di volo a vista (VLOS) e senza necessità di autorizzazioni specifiche.
Il patentino drone A1-A3 consente l’utilizzo di droni categorizzati secondo il sistema di Marcatura di Classe. La marcatura di classe dei droni è un sistema di classificazione introdotto da EASA per garantire la sicurezza e la conformità dei droni utilizzati nell’Unione Europea. A partire dal 1° gennaio 2024 il sistema di marcatura di classe è diventato pienamente operativo e si applica a tutti i droni immessi sul mercato. I droni vengono classificati in diverse categorie, denominate C0, C1, C2, C3 e C4, in base a fattori come il peso e le capacità operative. I droni C0 pesano meno di 250 grammi, i droni C1 meno di 900 grammi, i droni C2 meno di 4 chili, i droni C3 e C4 meno di 25 chili.
Con il patentino droni A1-A3 puoi pilotare i droni C0 e C1 in sottocategoria A1, e i droni C2, C3 e C4 in sottocategoria A3. I droni C0 in realtà non richiedono il possesso del patentino, ma le regole A1 devono essere comunque rispettate.
Il patentino drone A1-A3 consente ai piloti di volare nelle sottocategorie A1 e A3. Nella sottocategoria A1 è consentito il volo sopra le persone, ma questo deve essere organizzato in modo che questo accada il meno possibile, e non è mai consentito sorvolare assembramenti. Nella sottocategoria A3 bisogna volare a 150 metri di distanza da zone residenziali, industriali, commerciali e ricreative, e mantenere una distanza di sicurezza minima dalle persone di 30 metri, rispettando la regola del 1:1. La regola 1:1 stabilisce che se si vola a 100 metri di altezza il drone deve stare a 100 metri di distanza riportata al suolo dalle persone non coinvolte.
Con il patentino A1-A3 è consentito volare con il proprio drone fino ad un’altezza massima di 120 metri. L’altezza massima di 120 metri per il volo con drone non è uguale per tutto il territorio italiano. L’altezza massima di volo consentita con il proprio drone può cambiare ed essere minore, e in alcune zone, come vicino a aeroporti o siti sensibili, il volo è completamente vietato. Per conoscere le zone libere al volo con il drone o con limitazioni o dove il volo è vietato è necessario consultare le mappe del sito ufficiale D-Flight.it.
Il patentino A1-A3 drone consente il volo solo in modalità VLOS (Visual Line Of Sight). Volo in modalità VLOS significa che il pilota del drone è in grado di mantenere in maniera continuativa il contatto visivo con il proprio drone, senza l’aiuto di strumenti per aumentare la portata visiva, come i binocoli o simili.
Il possesso dell’Attestato A1-A3 dei droni consente di volare senza necessità di autorizzazioni da enti quali ENAC, o comunali o altro, a patto di rispettare interamente le norme della Categoria Open.
Dove posso volare con il patentino A1-A3 dei droni?
Il patentino drone A1-A3 consente il volo in tutte le aree geografiche (o geo zone) identificate come agibili al volo dall’ente ENAC. Per trovare le aree agibili al volo con drone sul territorio italiano è necessario consultare il sito web ufficiale D-Flight.
Il possesso del patentino A1-A3 dei droni non consente il volo su tutto il territorio. Il volo con drone è sempre proibito nei centri urbani altamente popolati, nella vicinanza degli aeroporti o altri siti di importanza strategica, come centrali energetiche, e nei parchi naturali salvo autorizzazione.
Per conoscere dove è possibile volare con il drone secondo le possibilità dell’attestato A1-A3 e quali sono le eventuali limitazioni del territorio è necessario consultare le mappe ufficiali del sito D-Flight.it. D-Flight.it è il sito ufficiale autorizzato da ENAC a fornire informazioni in merito al volo con droni UAS su tutto il territorio italiano. Con D-Flight un operatore drone può capire se una determinata zona è interdetta completamente al volo (zona rossa) o se sussistono delle limitazioni di altezza.
Su D-Flight le zone arancioni consentono un’altezza massima di volo con il drone di 25 metri, le zone gialle di 45 metri, le zone azzurre di 60 metri. Tutte le aree delle mappe D-Flight non marcate da un determinato colore hanno un’altezza massima di volo di 120 metri.
Con che droni posso volare con il patentino A1-A3?
Con il patentino A1-A3 è possibile volare con droni di peso uguale o superiore ai 250 grammi fino a 25 chili massimo. Il peso del drone stabilisce la possibilità di volare in sottocategoria A1 o A3. Con i droni C1 si può volare in A1, con i droni C2, C3 e C4 in sotto A3.
Non è necessario il patentino per pilotare droni C0, poiché hanno un peso inferiore a 250 grammi.
Esistono droni da pilotare senza patentino A1-A3?
È possibile pilotare senza patentino A1-A3 tutti i droni di peso inferiore ai 250 grammi, sia acquistati che autocostruiti. I droni di peso inferiore a 250 grammi sono i droni C0 secondo il sistema di marcatura di classe in vigore dal 1° gennaio 2024.
Per volare con droni C0 bisogna comunque rispettare il regolamento della Categoria Open e delle sottocategorie A1 e A3, anche se non è necessario avere il patentino. La necessità di conoscere il regolamento Open dei droni suggerisce l’importanza di conseguire l’attestato A1-A3 anche se si intende volare solo con droni C0 o con i “droni senza patentino”..
Il patentino A1-A3 droni è valido fuori dall’Italia?
Sì, il patentino A1-A3 dei droni è valido fuori dall’Italia in tutti i paesi EASA (European Union Aviation Safety Agency o Agenzia europea per la sicurezza aerea). I paesi EASA comprendono tutti i paesi dell’Unione Europea più Islanda, Liechtenstein, Svizzera e Norvegia.
Gli attestati per volo con droni UAS conseguiti in qualsiasi paese EASA sono validi anche sul territorio italiano.
Quanto dura il patentino A1-A3 dei droni?
Il patentino A1-A3 drone ha una durata di 5 anni, terminati i quali occorrerà rinnovarlo. Per rinnovare il patentino drone A1-A3 è necessario sostenere nuovamente l’esame teorico chiamato “Prova di completamento della formazione online”. In Italia il costo è di 31 euro per un totale di 3 tentativi.
Si può ottenere gratis il patentino A1-A3 dei droni?
Sì, è possibile ottenere il patentino A1-A3 droni completamente gratis, effettuando il corso e l’esame presso l’ente online di altri paesi europei che non prevedono nessun pagamento, ad esempio il Lussemburgo.
Utilizzare il sito dell’ente lussemburghese LearningZone è il modo più semplice per studiare e ottenere il patentino A1-A3 gratis.
Come funziona l’esame per il patentino A1-A3 dei droni?
L’esame per il patentino A1-A3 dei droni consiste in un test di 40 domande a risposta multipla da completare in 60 minuti. Per superare l’esame occorre raggiungere un punteggio di almeno 60 punti su 80 totali (75%). Le risposte esatte valgono 2 punti, quelle non date 0 punti, quelle sbagliate -1 punti.
L’esame per il patentino A1-A3 dei droni è completamente teorico e si svolge online sul sito di ENAC. L’autenticazione e il pagamento di 31 euro per l’esame del patentino drone A1-A3 avvengono attraverso il portale ufficiale dell’ENAC. I candidati devono registrarsi sul portale Servizi Web di ENAC utilizzando lo SPID.
Quali sono i requisiti per l’esame del patentino A1-A3 dei droni?
I requisiti per poter effettuare l’esame per il patentino droni A1-A3 sono di avere almeno 16 anni di età e di essere in possesso di un documento di riconoscimento valido e di SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Non è necessario essere un cittadino italiano per poter ottenere il patentino drone, ma è sufficiente avere documento d’identità in corso di validità.
L’esame per il patentino A1-A3 dei droni è online?
Sì, l’esame per il patentino droni A1-A3 è completamente online, e si svolge tramite il portale web dell’ENAC. È possibile effettuare l’esame per l’attestato A1-A3 dei droni da casa propria, o da qualsiasi punto in cui si ha connessione di rete.
L’esame per il patentino A1-A3 è online anche in tutti gli altri paesi EASA. È possibile effettuare l’esame per il patentino drone dall’Italia utilizzando i siti degli enti ufficiali di altri paesi europei, in particolare quelli dove non ci sono costi per l’esame, che risulta quindi essere gratuito, ad esempio in Lussemburgo.
Quanto costa ottenere il patentino A1-A3 dei droni?
Il costo minimo per ottenere il patentino droni A1-A3 in Italia è di 31 euro, rappresentato dal costo dell’iscrizione all’esame. Con il pagamento di 31 euro si ha la possibilità di effettuare fino a 4 tentativi per superare l’esame. ENAC fornisce delle risorse gratuite per la preparazione all’esame per il patentino.
In altri paesi dell’Unione Europea è possibile conseguire l’attestato A1-A3 dei droni in modo completamente gratuito, ad esempio attraverso l’ente dell’aviazione del Lussemburgo.
Quali domande ci sono nell’esame per il patentino A1-A3 dei droni?
Nell’esame per il patentino A1-A3 dei droni sono presenti domande su categorie di operazioni dei droni, restrizioni geografiche, limitazioni di altezza e distanza, meteorologia, responsabilità del pilota, misure e procedure di sicurezza, protezione della privacy e manutenzione del drone.
Cosa succede se fallisco l’esame per il patentino A1-A3 dei droni?
In caso di fallimento dell’esame per il patentino A1-A3 dei droni è possibile ritentare fino a un massimo di 4 tentativi. Il pagamento di 31 euro di iscrizione all’esame garantisce 4 tentativi. In caso di 4 fallimenti si dovranno pagare altri 31 euro per altri 4 tentativi.
Come ci si prepara all’esame per il patentino A1-A3 dei droni?
Per prepararsi all’esame per il patentino A1-A3 dei droni è possibile studiare il materiale didattico gratuito fornito da ENAC, acquistare corsi e videocorsi forniti da società private di formazione, e simulare la prova d’esame con quiz.
Per prepararsi all’esame per il patentino A1-A3 dei droni ENAC fornisce una guida PDF completamente gratuita di 112 pagine, chiamata “Corso online per conseguimento “Prova di completamento della Formazione online” per piloti UAS nelle sottocategorie OPEN A1-A3”. Diverse società private o liberi professionisti hanno creato guide e videocorsi a pagamento per la preparazione all’esame per il patentino A1-A3. Il materiale didattico a pagamento è diverso da quello fornito da ENAC, e i concetti sono generalmente spiegati in maniera più semplice e intuitiva. Molti corsi a pagamento contengono quiz o vere e proprie simulazioni dell’esame per il patentino A1-A3, con cui il candidato può esercitarsi ulteriormente e testare il suo livello di conoscenza.
Cosa studiare per l’esame del patentino A1-A3 dei droni?
Gli argomenti da studiare nelle guide di preparazione all’esame A1-A3 dei droni sono elencati qui sotto.
- Normativa e Regolamentazione: Leggi e regolamentazioni europee e nazionali che disciplinano l’uso dei droni. Comprende la classificazione delle categorie operative (A1, A2, A3) e le relative restrizioni, i requisiti di registrazione per i piloti e gli operatori, e le normative sulla privacy e la protezione dei dati.
- Sicurezza del Volo: Pratiche di sicurezza da adottare prima, durante e dopo il volo. Include la valutazione del rischio, la pianificazione del volo, il controllo pre-volo del drone e la gestione delle emergenze.
- Prestazioni e Limitazioni del Drone: Conoscenza tecnica dei droni, inclusi i limiti operativi (altitudine massima, distanza dal pilota), prestazioni in diverse condizioni atmosferiche, e comprensione delle caratteristiche tecniche del drone, come la durata della batteria e la portata del segnale.
- Meteorologia e Ambiente Operativo: Condizioni meteorologiche che possono influenzare il volo dei droni, come il vento, la pioggia e la temperatura. Include la comprensione dell’ambiente operativo, come la consapevolezza degli ostacoli e delle aree proibite al volo (no-fly zones).
- Human Factors (Fattori Umani): Aspetti psicologici e fisiologici che possono influenzare le prestazioni del pilota, come la stanchezza, lo stress e la comunicazione.
- Uso dello Spazio Aereo: Regole e strutture dello spazio aereo, compresa la capacità di identificare aree aeree controllate e non controllate e di operare in conformità con le limitazioni dello spazio aereo.
- Emergenze e Gestione dei Malfunzionamenti: Strategie per affrontare situazioni di emergenza, come perdita di controllo del drone, perdita di segnale o guasti tecnici, e le procedure di sicurezza da seguire in tali casi.
Esistono dei Quiz per prepararsi all’esame del patentino A1-A3 dei droni?
Sì, esistono diversi siti dove è possibile trovare quiz online e simulazioni test per prepararsi all’esame per il patentino A1-A3 dei droni. È possibile trovare quiz e simulazioni su siti come DroneSimulator.it, QuizVds.it. Altri siti come Dronext.eu vendono guide per la preparazione all’esame A1-A3 con esempi di domande e risposte da utilizzare come simulazione.
Dove posso trovare le risposte per l’esame del patentino A1-A3 dei droni?
Non è possibile trovare in anticipo le risposte alle domande dell’esame per il patentino A1-A3 dei droni. Le domande per ogni esaminato sono sempre diverse e cambiano di volta in volta.
Esistono dei manuali per l’esame del patentino A1-A3 dei droni?
Sì, esistono diversi manuali per prepararsi all’esame del patentino A1-A3 dei droni. ENAC fornisce un manuale PDF gratuito molto valido, mentre siti web come dronext.eu e dronezine.it forniscono i migliori manuali a pagamento.
Cosa cambia tra patentino A1-A3 e A2 dei droni?
Tra il patentino A1-A3 e A2 dei droni cambiano i tipi di droni che è possibile utilizzare e il tipo di operazioni che è possibile effettuare con il drone. Conseguendo il patentino drone A2 puoi svolgere tutte le operazioni con droni ammesse nelle sottocategorie A1 e A3 e in più puoi utilizzare i droni C2 nella sottocategoria A2.
I droni con marcatura di classe C2 sono droni di peso compreso tra 900 grammi e 4 chili. La sottocategoria A2 consente di volare nelle vicinanze di persone non coinvolte, mantenendo una distanza di sicurezza di almeno 30 metri.
Con il patentino drone A2, rispetto a quello A1-A3, puoi avvicinarti di più alle persone con droni più pesanti. Solitamente i droni professionali o semiprofessionali sono più pesanti di 900 grammi, e per poter lavorare in diversi scenari con presenza di persone diventa necessario munirsi del patentino drone A2, altrimenti si sarebbe costretti a rimanere a 150 metri di distanza dalle persone.
Quali regolamenti disciplinano il patentino A1-A3 dei droni?
In Italia e nell’Unione Europea, il regolamento principale che disciplina l’uso dei droni e il patentino A1-A3 è il Regolamento di Esecuzione (UE) 2019/947 della Commissione Europea, che stabilisce le norme dettagliate per l’uso dei sistemi aeromobili senza equipaggio (UAS).
Il regolamento droni include disposizioni sull’addestramento e la certificazione dei piloti (Articolo 14), le norme per le operazioni di volo (Articoli 4, 20 e 21) e le classificazioni dei droni basate sul rischio associato all’uso (Articoli 22-24). L’Italia, come Stato membro dell’UE, ha recepito il regolamento droni EASA nell’ordinamento nazionale attraverso l’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), che è responsabile dell’implementazione e dell’enforcement delle normative. L’ENAC ha emesso linee guida e regolamenti specifici per l’Italia, integrando le disposizioni EASA con dettagli operativi, requisiti per la registrazione degli operatori, e regolamentazione delle aree di volo. Tra i documenti rilevanti ci sono il Regolamento UAS-IT, che fornisce ulteriori chiarimenti e disposizioni specifiche per le operazioni in Italia.
Il patentino drone A1-A3 funziona solo nella categoria Open?
Sì, il patentino drone A1-A3 è specificamente progettato per l’uso nella categoria “Open”, che è destinata a operazioni a basso rischio. La categoria Open droni è stata progettata per consentire l’utilizzo di droni consumer alla maggior parte degli appassionati senza la necessità di autorizzazioni specifiche. Per le operazioni più complesse e rischiose sono state progettate le norme della Categoria “Specific”.
Con il patentino A1-A3 posso pilotare tutti i droni con marcatura di classe?
No, con il patentino A1-A3 non puoi pilotare i droni con marcatura di classe C5 e C6, ma solo i C0, C1, C2 e C4. Il patentino A1-A3 consente di operare droni con marcature di classe C0 e C1 in sottocategoria A1, e C2 , C3 e C4 in sottocategoria A3. Le classi di droni C5 e C6 richiedono l’ottenimento dell’attestato Specific.
Cosa devo fare dopo aver ottenuto patentino droni A1-A3?
Dopo aver ottenuto il patentino per i droni A1-A3 devi registrare il tuo drone e te stesso come operatore presso il sito autorizzato, in Italia D-Flight.it, e dotarti di un’assicurazione per responsabilità civile per volo con droni.
La registrazione a D-Flight.it è obbligatoria se il drone è dotato di una telecamera o pesa più di 250 grammi.
L’assicurazione per i droni in Italia è obbligatoria per tutti i tipi di droni. Deve essere un’assicurazione di responsabilità civile per coprire eventuali danni a terzi causati dal drone durante le operazioni. Solo i droni giocattolo possono non essere assicurati.
Il patentino A1-A3 comprende la registrazione del pilota?
No, il patentino A1-A3 droni non include automaticamente la registrazione del pilota UAS. La registrazione del pilota è un requisito separato e necessario se il drone ha peso uguale o superiore a 250 grammi o se è dotato di una telecamera o di un altro sensore in grado di raccogliere dati personali (anche con peso minore di 250 grammi).
La registrazione del pilota UAS deve essere effettuata presso l’autorità nazionale competente, rappresentata in Italia dal sito D-Flight.it. Il patentino A1-A3 certifica che il pilota ha completato la formazione e ha superato l’esame necessario per operare droni nella categoria “Open”, mentre la registrazione pilota drone è un processo amministrativo che identifica l’operatore del drone e lo collega legalmente al veicolo che utilizza.
Il patentino A1-A3 comprende l’assicurazione del drone?
No, il patentino A1-A3 non comprende l’assicurazione del drone. Il patentino attesta solo che il pilota UAS ha completato la formazione e superato l’esame necessario per operare droni nella categoria “Open”. L’assicurazione del drone è una questione obbligatoria e separata dal patentino A1-A3. Un’assicurazione per droni UAS deve coprire i danni a terzi in caso di incidenti o malfunzionamenti durante il volo. I piloti e gli operatori di droni devono sottoscrivere un’assicurazione di responsabilità civile specifica (RC) per il drone per garantire la copertura finanziaria in caso di eventuali danni causati dal drone.