Sei uscito con il tuo nuovo drone, hai fatto un video in 4k che spacca, e appena arrivato a casa hai subito pensato: “adesso lo carico su FB, Instagram, e magari anche su YouTube”.
Tuttavia, in questi anni ti è anche capitato di sentire che esistono le norme sulle privacy, e siccome nel tuo video probabilmente ci sono altre persone e proprietà private, ti è venuto il dubbio: posso caricare video fatti con il drone sui social?
Rispondiamo subito, poi andiamo a vedere altri dettagli che è importante tenere a mente.
È consentito caricare i propri video creati con un drone sui social media, a patto di essere il titolare effettivo del contenuto, e di rispettare le norme sulla tutela della privacy, limitando il più possibile l’inquadratura dell’interno di proprietà private o di persone, e, se ciò non fosse possibile, oscurandole del tutto.
Ma non spaventarti subito
Per capire meglio come comportarsi e quali sono i limiti effettivi sulla creazione e sul caricamento dei video fatti coi droni sui canali social è necessario avere qualche informazione in più.
In questo modo imposterai meglio il tuo lavoro e le tue riprese così da avere meno grattacapi dopo.
Elenco dei contenuti
Diritti d’autore e video con il drone
La prima cosa da tenere a mente, anche se può sembrare scontata, è la legge sui diritti d’autore, ovvero la 2575 del Codice Civile, che recita:
“Formano oggetto del diritto di autore le opere dell’ingegno di carattere creativo che appartengono alle scienze, alla letteratura, alla musica, alle arti figurative, all’architettura, al teatro e alla cinematografia qualunque ne sia il modo o la forma di espressione.”
Per dirla in parole povere, i video che tu crei con il tuo drone sono di tua proprietà e non possono essere utilizzati da altri senza il tuo consenso.
Ma questo vuol dire anche che tu non puoi caricare sui social video prodotti da altri di cui non hai ottenuto la concessione d’utilizzo, e questo vale sia per i video interi quanto per degli spezzoni.
Faccio questa specifica perché spesso succede di vedere video dove a parti originali si alternano parti copiate da altri o utilizzate senza permessi. Fai attenzione perché le multe possono arrivare e possono anche essere salate.
Video con droni, social media e privacy
Chiarito il concetto di partenza che per pubblicare video sui social devi essere titolare dei diritti d’autore, passiamo ora a vedere cosa devi fare per non avere problemi con le riprese che hai effettuato.
In soldoni, devi assicurarti di aver rispettato la privacy.
Ma nella pratica cosa vuol dire? Andiamo a vederlo subito.
I riferimenti di legge in Italia sono forniti dal Garante Della Privacy nel Codice in materia di tutela dei dati personali (D. lgs. 196/2003) e soprattutto dall’Unione Europea con il famoso GDPR UE 2016/679.
Ecco i punti più importanti da tenere a mente:
- non bisogna riprendere i volti delle persone se questo ne consente il riconoscimento
- non bisogna riprendere delle caratteristiche particolari delle persone che ne consentono il riconoscimento
- anche se da lontano, non bisogna fare riprese prolungate su una persona
- non bisogna riprendere le informazioni strettamente personali come targhe di auto, indirizzi civici, ecc
- non bisogna riprendere l’interno delle proprietà private
Se per caso hai ripreso alcuni di questi elementi e non avessi ottenuto il consenso all’utilizzo dai diretti interessati, allora dovrai procedere in fase di post-produzione all’oscuramento di tutti i dati o informazioni personali.
Per ottenere il consenso dai diretti interessati all’utilizzo dei loro dati personali è necessario ottenere, preferibilmente prima, il loro consenso tramite apposito modulo, in cui viene spiegato all’interessato come si intende fare uso delle immagini e per quali scopi.
Abbiamo parlato in maniera più approfondita di questi argomenti nel post dove posso volare con il drone per rispettare la privacy. Dagli un’occhiata per capire tutto meglio.
Riprese panoramiche con il drone da caricare sui social
Quindi, come avrai capito, per poter caricare i tuoi video fatti con il drone sui social media e poter stare tranquillo e con la coscienza a posto, il modo più sicuro è evitare di fare riprese vicino a proprietà private e persone.
Per approfondire l’argomento, è bene introdurre il concetto di “ripresa panoramica”, un tipo di ripresa con cui potrai stare assolutamente tranquillo per quanto riguarda la privacy.
La “ripresa in panoramica” è quella ripresa fatta così in alto o così lontano dall’individuo tanto da renderne impossibile l’identificazione.
Questo vuol dire che più voli in alto, più le tue riprese saranno panoramiche e quindi se anche riprendessi delle persone non avresti il problema di oscurarle o di dover chiedere il loro consenso all’utilizzo delle immagini.
Ultima cosa da tenere in considerazione
Ho appena detto che per dormire sonni tranquilli e caricare senza problemi i propri video del drone sui social basta volare alto.
Ma questo non vuol dire che non ci siano dei limiti all’altezza dal suolo che si può raggiungere con il proprio drone.
Solitamente il limite massimo d’altezza dal suolo per il volo è di 120 metri.
Tuttavia, questo può variare anche di molto in base a tantissimi fattori. L’unico modo per essere sempre sicuro dell’altezza massima che puoi raggiungere è di consultare il portale ufficiale ENAC d-flight.it.